In copertina: «Capo indiano” di Carmine Gaeta
Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’autore č finalista nel concorso letterario «J. Prévert» 2009
Nelle terre desolate del South Dakota, il grande guerriero Capo Pact vede il suo popolo massacrato mentre cerca di difendere quelle terre dove hanno vissuto gli avi, dove sono sepolti e riposano i loro sciamani, quasi a immaginare ancora gli spiriti dei guerrieri che, ai piedi delle montagne, galoppavano nelle immense praterie…
…Le parole di Carmine Gaeta sono intense e pervase da pathos, rendono vive le emozioni, i sogni, i ricordi in un alternarsi di sofferenza e ritorno alla propria Terra nelle celesti praterie: il cielo sopra la testa nel momento della morte, il tormento e i pensieri si miscelano con l’aria fredda della montagna, il cuore travagliato e il desiderio di condurre il proprio popolo nel paese dei bisonti fino ad avere “tanto spirito, soltanto per resistere” ancora un po’ fino a che sopraggiunga il sottile e quasi irresistibile “piacere di morire”.
dalla prefazione di Massimiliano Del Duca