In copertina: «Red hair woman and strange mirror» © captblack76 – Fotolia.com
Francesco Sinibaldi arricchisce la personale antologia poetica con il nuovo libro dal titolo evocativo, “Sueño fugitivo”, che raccoglie componimenti lirici e alcuni brani di narrativa scritti negli ultimi due anni.
La visione del reale e la sensibilità verso le più labili percezioni da parte del poeta si accompagnano ad un primigenio sentimento di stupore davanti agli incanti del mondo e, nel suo processo lirico, diventa fondamentale l’estrema attenzione alla sonorità del verso, la “costruzione del suono”, come la definisce lo stesso poeta, ma assume un ruolo importante anche l’espansione e l’esaltazione del mondo emozionale.
Il canto lirico sinibaldiano erompe con tutta la sua luminosità e le consuete raffinate atmosfere, ormai consolidate negli anni, risultano sempre alimentate da nuova linfa con ricercati richiami al mondo naturale, scrigno di suggestioni ed incanti, simbolico sentiero che il poeta vive e percorre, nell’armonia dei sentimenti puri ed autentici, nella grazia di una visione lirica memoriale eppur capace di illuminare anche evanescenti tracce “d’infinito pensier”.
Totalmente immerso nel “sospiro antico” di una poetica dell’Universo, Francesco Sinibaldi persegue e rivitalizza la sua ricerca del ritmo nella versificazione e nella sonorità del canto lirico, affinché siano specchio fedele d’una rappresentazione armonica del sentire intimo del Poeta.
Massimo Barile