Nato a Torino nel 1891, Carlo Ravasenga condivise la scena culturale con la generazione “dell’Ottanta”, quei compositori che aggiornarono la vita musicale italiana coniugando concezioni moderne e tradizione. Tuttavia, se i nomi di Alfredo Casella, Ildebrando Pizzetti, Gian Francesco Malipiero, Ottorino Respighi sono oggi noti e considerati rilevanti, quello di Ravasenga suona sconosciuto, ammantato da un silenzio pesante e assoluto.
Silenzio finalmente interrotto dalla ricerca accurata e meticolosa di Elisa Nunziatini, che, accedendo a documenti inediti e in questo volume per la prima volta pubblicati, rende giustizia e restituisce alla storia della musica le vicende biografiche e professionali, il corpus delle oltre duecento composizioni e gli aspetti più intimi e segreti di un musicista a cavallo di due epoche.