Il libro di Pietro Agostino Masotti ha la sua genesi in una esposizione fotografica dell’artista, interessante “personale” che ha rappresentato fedelmente la sua concezione artistica, tra colorismo ed armonica percezione delle forme.
Fotografo, poeta e scrittore che vive l’arte con grande passione ed entusiasmo, dominus della simbolica immersione nella ricerca di metamorfosi, denota una forte propensione sperimentale, capace di spaziare tra visioni coloristiche e rivisitazioni pollockiane d’innegabile suggestione.
Durante tale processo la visione poetica ripropone l’universo emozionale e frammenti memoriali “levigati dagli anni” che si miscelano con le multiformi evidenze letterarie che troviamo nella presente collezione di poesie, racconti ed aforismi.
Nell’interessante prospettiva lirica le dinamiche creano un mosaico di percezioni e, con la sua Parola, coglie fedelmente l’essenza profonda della concezione dell’Arte.
Massimo Barile