In copertina e all’interno fotografie di Giulia Borroni Cagelli e Daniele Poretti
Retro copertina: Giulia con i bambini del Wamba Hospital
Traduzione in inglese di Sylvia Roberts Proverbio
Premessa
Ho scritto queste poesie durante le mie presenze in Kenya, presso l’Ospedale di Wamba situato nel Nord-Est del paese, nel territorio dei Samburu.
Qui ho avuto l’opportunità di conoscere delle persone meravigliose per la loro generosità, lo spirito di iniziativa, l’altruismo; ho imparato l’umiltà di avvicinare una natura primitiva, selvaggia e al tempo stesso incantevole, di incontrare le locali popolazioni nomadi con le loro tradizioni e la loro spontaneità. Mi hanno insegnato molto sui rapporti umani, sulla potenza di un sorriso, di un gesto di simpatia, facendomi capire che i messaggi possono passare anche dove la diversità degli idiomi, delle tradizioni, del personale livello di cultura sembrerebbero doverci dividere inesorabilmente.
Esiste tuttavia una base comune su cui costruire rapporti di relazione e di amicizia: è la simpatia, è l’amore reciproco senza prevenzioni né paure dell’altro, consapevoli di essere tutti fratelli sotto lo sguardo di un unico Creatore.
I have written these poems during my stay in Kenya at the Wamba hospital in the North East of the country, in the Samburu territory.
Here I have had the chance to get to know marvellous people not only for their generosity, for their enterprising spirit, but also for their altruism. I have learnt humility in approaching the primitive nature of this area, wild and at the same time charming, in meeting the local nomad population with their traditions and their spontaneity that have taught me a great deal about human relationship, about the power of a smile, of a gesture of sympathy, showing me that understanding can exist even where there seems to be an inexorable barrier, such as in the case of a difference in language, in traditions, and in the level of culture.
There exists a common base on which to built relationships and friendship: this is understanding, it is the mutual love without prejudice, fear of the other, aware that we are all brothers under the gaze of a sole Creator.
Il dott. Silvio Prandoni, fondatore e da circa 40 anni direttore del Catholic Wamba Hospital ha voluto inviarmi questa sua personale dedica:
Cara Giulia,
è con vero piacere che si leggono queste tue composizioni.
Sono la poesia di un’anima innamorata dell’Africa che non ha smesso di affascinare nonostante le tinte oscure dei giorni attuali.
Tu ci porti davanti agli occhi il respiro della nostra savana sconfinata, la meraviglia dei suoi bambini, il fascino delle sue donne, dei suoi guerrieri e poi ancora la primitività delle tradizioni, la difficile marcia verso tempi migliori, dolori e problemi ma anche entusiasmo, dedizione nascosta di chi ha fatto della sofferenza di questo popolo lo scopo della propria vita.
Grazie Giulia, un abbraccio.
Silvio
Doctor Silvio Prandoni, founder and director of the Catholic Wamba Hospital for the last 40 years has sent me personal dedication of his to include in this little book:
Dear Giulia,
It’s really a pleasure to read these works of yours.
They are the poetry of a soul in love with Africa, a continent which has never ceased to fascinate despite the dark shadows of the present days.
You bring to our eyes the breath of our non-ending savannah, the marvels of its children, the fascination of its women, of its warriors and also of the primitivity of its traditions, its difficult march towards better times, its sorrows and problems but also enthusiasm, the commitment of so many unknown people who have made the suffering of this people the reason of their own life.
Thank you Giulia, a hug.
**Silvio