Storie di ragazzi, di uomini e donne, di ribellioni, amori, tradimenti e addii. Storie variamente intrecciate tra loro che ruotano intorno alla figura di Filippo, prima bambino e da ultimo uomo fatto, e alla sua inesauribile sete di vita: tutto questo è il romanzo di Calais Dakaj, scrittore e poeta che sta vivendo una seconda, felice stagione letteraria dopo aver pubblicato, parecchio tempo fa, alcune liriche e aver attirato su di sé, in tempi molto più recenti, l’attenzione della stampa locale.
L’amore per la poesia che accompagna questo singolare autore, è testimoniato anche in questo romanzo dove sono qua e là incastonate alcune liriche ricche di stupefatto amore per la vita e, allo stesso tempo, di accorato rimpianto per il tempo che inesorabilmente trascorre, sempre troppo in fretta.
Bianca Cerulli