Per alleviare la disperazione della figlia adolescente, dovuta alla perdita del suo cane in un incidente, la madre non riesce a dare una risposta convincente al triste evento. Per confortarla, prova ad analizzare insieme a lei, la perfezione del sistema planetario al confronto delle miserie umane sulla terra governata dall’uomo. “La Stagione dell’IO” è delineato con una trasposizione fantastica, innegabilmente filtrata da nozioni culturali, da prove ed osservazioni empiriche dell’autrice, che porterà a considerazioni interessanti sul regno vegetale e animale, sui mali del mondo, sul comportamento dell’uomo, quale riflesso della sua stessa formazione.