In questo volume Enrico Piccinini (docente emerito di Storia delle filosofia morale presso la Facoltà di Scienze della formazione di Perugia, psicanalista didatta dell’AIAM, già autore di numerosi testi filosofici) raccoglie tardivamente alcune poesie in lingua ed alcune poche canzoni tra le molte scritte, scelte perché hanno un testo poetico e non meramente chiacchierato, anche se di valore probabilmente inferiore a quello delle poesie vere e proprie in quanto condizionate dalle esigenze musicali. La sua poesia è di modello classico e pur rispettando certi aspetti della contemporaneità da Ungaretti a Montale a Luzi, tanto per esemplificare, non ne è troppo condizionata e si ostina ad avere come lontano irraggiungibile faro Leopardi. Che la benevolenza degli eventuali lettori voglia perdonare questa sua posizione fuori moda.