In copertina: fotografia dell’autrice
Pubblicazione realizzata con il contributo del Club degli autori quale premio, in quanto opera 1^ classificata al Concorso Letterario Internazionale Jacques Prévert 2010 – Sezione Poesia
Motivazione del premio
«Uno dei temi proposti dalla poetessa Floredana De Felicibus è l’importanza della parola; la parola per la parola, ma anche la parola come veicolo di somma importanza per la trasmissione di immagini e sensazioni. La solitudine è onnipresente, “stiamo tutti insieme ma siamo soli”, affermazione che bene connota la vita della nostra epoca e così la parola non diventa solo un’espressione vocale dell’uomo, ma diventa una sovrapposizione di identità individuale “io stessa sarò parola e tormento” e una ricerca di comunicazione, in assenza della quale è classificabile solo come mera emissione di suoni. Altro caposaldo è il silenzio, opposizione e giustificazione della parola. Il silenzio è sì immobilità, ma con associazione ossimorica è anche musica che tutto pervade, “il silenzio della stanza / il silenzio delle membra / il silenzio della mente”. Una bella ricerca spirituale all’interno della presenza costante del tempo che fugge e stigmatizza ogni azione dell’uomo».
Il presidente della sezione poesia premio letterario J. Prévert 2010
Benedetto Di Pietro