In copertina: Campo di girasoli (sunflower field) © Pakhnyushchyy – Fotolia.com
Nella silloge di poesie “I girasoli”, Francesco Sepe mette in piena luce il mondo interiore e la sua visione della vita, recuperando la miscela di rappresentazioni esistenziali attraverso un dialogo continuo con la propria coscienza.
Le poesie racchiudono l’universo emozionale che si espande in un ventaglio di recuperi memoriali che rappresentano la sostanza stessa del vivere: ecco allora tornare in superficie i “tristi ricordi” che “si annidano nel cuore”, le immagini d’amore, i pensieri che “consolano” e, ancora, i sogni che “regalano speranze” così come le paure latenti e le sofferenze del cuore…
…Francesco Sepe focalizza la sua attenzione sulla necessità di affrontare la vita con positività e viverla intensamente perché il tempo concesso corre veloce.
La sua poesia, appassionata ed autentica, sgorga dal cuore e si impregna del profondo senso religioso, si sofferma nel silenzio a pregare, si alimenta delle speranze portate nel cuore, cercando di cicatrizzare le ferite, la mancanza d’amore che può invadere, i tristi e dolorosi ricordi perché, come scrive Francesco Sepe, “si deve credere nella vita”, perché “vale la pena lottare” e, se necessario, ricominciare.
dalla prefazione di Massimo Barile