In copertina e all’interno illustrazioni di Sara Biava
I componimenti che costituiscono la raccolta “Il mio vero nome” di Cesare Allia sono ammantati da una sorta di cantabilità, che si ripercuote sull’intero contesto prosaico, che prende l’avvio da un complesso dialogo interiore per sviluppare, in un secondo tempo, alcune tematiche che appassionano l’Autore.
La sua visione è tutta protesa a riportare le esperienze della vita che avvolgono nell’inquietudine, nelle numerose domande sull’esistere, negli interrogativi che si susseguono, cercando di superare le difficoltà e i problemi del quotidiano vivere…
…Cesare Allia vuole scrivere per raccontare la sua storia, per capire se stesso, per ricordare che “si deve fare ciò in cui si crede” anche se è contrario a ciò in cui credono gli altri… prima che sia troppo tardi è meglio rincorrere le proprie idee e se, alla fine, si dimostreranno sogni illusori… non fa niente.
E Cesare Allia, con coraggio, ci sta provando.
dalla prefazione di Massimiliano Del Duca