In copertina e all’interno illustrazioni di: Fulvia Pizzo
Nella lettura del libro di Luca Scoldi, dal titolo “Souvenir dalla fantasia per buona pace”, ci si trova davanti ad un mare magnum di profonde riflessioni, acuti pensieri e attenti sguardi al vivere quotidiano che vengono percepiti e riportati con personale ed originale lente d’osservazione capace di fissare ciò che risulta, sovente, essere nascosto sotto la superficie, ciò che può sfuggire alla superficiale visione ed è celato nelle pieghe più segrete della vita stessa.
Nel complesso e variegato intreccio di brevi prose e racconti, come in una tessitura che vuole offrire risalto ad ogni singola tematica, si ritrova la volontà di effettuare un continuo scandaglio relativo alla concezione e al senso del Tempo, alla percezione e al significato stesso dell’Amore, al ripensamento dei silenzi dell’anima e al recupero memoriale di ricordi, eventi ed immagini che hanno contrassegnato alcuni momenti della vita…
…Le difficoltà nel comprendere la vita, tra il dissidio dell’Io e l’interpretazione d’una fuga dalla realtà, vengono messe a nudo nello scenario poetico-narrativo: tra il dramma e l’essenza dell’amore per la vita, si rivela la visione, che diventa sigillo con le parole “la vera sconfitta è perdersi e non perdere”.
dalla prefazione di Massimo Barile