Versi e Prosa, opera di Leonardo Falchetti, comprende componimenti che rappresentano la testimonianza relativa alle esperienze esistenziali vissute dall’Autore in determinati periodi della sua vita e offrono la possibilità di riportare il suo sguardo critico nei confronti di alcuni avvenimenti odierni.
Le poesie sono le tessere di un mosaico che, pagina dopo pagina, si ricompone e mette in evidenza il percorso di Leonardo Falchetti, prima come uomo e, poi, come poeta.
Con le sue liriche vuole fissare, in modo chiaro ed incancellabile, i momenti salienti che hanno contrassegnato la sua vita, che hanno lasciato segni ben visibili nella sua esistenza e nella sua poesia: vi ritroviamo le emozioni vissute, le sensazioni legate a determinate situazioni e condizioni, gli stati d’animo e le inquietudini, fino a comporre una sorta di diario lirico autobiografico…
…Leonardo Falchetti ci offre, con spontaneità e genuinità, la sua concezione romantica della poesia: inesorabile ammaliamento capace di dissolvere le “oscurità” presenti dentro il suo animo e le inquietudini di “un’anima in pena che deve placare la rabbia”. “Il respiro della sua anima è la poesia”, scrive Leonardo Falchetti, come a voler sottolineare che affida un “senso di sacralità alla composizione poetica”. La sua è, quindi, verità emozionale che si affida all’ispirazione e ad una vena poetica che, seppur tra componimenti che soffrono di alti e bassi, tende ad esprimere le innumerevoli metamorfosi emozionali che agitano il suo animo: le contraddizioni nel rapporto con gli altri si trasformano in gesti d’amore e la necessità di trovare uno “sfogo poetico”, che sia medicamento dell’animo, può essere autentica salvazione.
dalla prefazione di Massimiliano Del Duca