Il libro rivela interessanti tratti della storia di persone comuni (artigiani, commercianti, agricoltori, operai, ecc..) che hanno contribuito a far nascere verso la fine dell’Ottocento l’attuale modello di welfare del nostro paese e di cui poco si parla. Racconta la storia di alcune Società di Mutuo Soccorso del Piemonte, per scoprire la genesi della nostra previdenza, grazie al contributo degli attuali Presidenti e Segretari.
Svela in maniera semplice e comprensibile il percorso politico-sociale che ha fatto nascere e sviluppare il nostro sistema pensionistico, per poi analizzare le cause della sua attuale crisi.
È integrato dall’esperienza professionale e personale dell’autore, quando racconta appassionatamente l’avventura dei “Salotti Previdenziali”: si tratta d’incontri finalizzati alla diffusione della cultura previdenziale rivolti a professionisti, studenti, lavoratori dipendenti e autonomi. Interessante, inoltre, l’analisi e la comprensione della funzione svolta dai fondi pensione e dalla COVIP (Autorità di Vigilanza del settore previdenziale), di cui gli aderenti, talvolta, non conoscono l’esistenza. Tutto ciò in un mondo globalizzato governato da fattori d’instabilità che condizionano spesso le nostre scelte per il futuro.
Infine rappresenta una panoramica dell’esperienza in materia di previdenza complementare in ambito Ue e Ocse e il grado di diffusione di tale tematica nel comparto scuola.
“Credo sia un’occasione unica per affrontare questioni complesse e impegnative, semplificandole attraverso un excursus storico, una sintesi normativa, un indirizzo fiscale, qualche dato statistico ed infine una parte di esperienza personale. Concludo con delle riflessioni sull’attuale architettura del sistema di previdenza pubblica e complementare del nostro Paese!”
C.F.