La poesia di Maurizio Cafaggi viene alimentata da una visione esistenziale carica di riflessioni e memorie che hanno contrassegnato il faticoso percorso e conducono oltre i “segni del tempo” lasciati dalla dolente consapevolezza che è necessario “artigliare” la vita e dissolvere i “laceranti dubbi”.
Il viaggio poetico di Maurizio Cafaggi è sempre accompagnato da attenta scansione dei tempi lirici e da costante contatto, intimo e liberatorio, con il mondo circostante, che accompagnano le numerose rimembranze, i ricordi dell’infanzia, le memorie legate alle figure delle persone care e le meravigliose suggestioni dell’amata “Terra Toscana”: le emozioni, le illusioni e le fantasie si miscelano come a seguire il flusso del tempo in una visione poetica che scandisce il ritmo della vita stessa…
…L’armonia avvolge la visione del poeta ed il manifestarsi della vita diventa alchemico antidoto per condurre a buon fine il “viaggio” e, finalmente, trovar pace “in un sereno tramonto estivo” quando “l’aria pulita odora dell’ultimo sfalcio” e tutto ciò che è intorno a noi illumina i nostri occhi.
dalla prefazione di Massimo Barile