…I pensieri di Piero Pierelli “volano via” come gocce liriche che scivolano sul tempo; come il “soffio di vento” che lo porta a viaggiare in una dimensione parallela, quasi a sentirsi “immerso” nel tempo ed in una condizione che possa distogliere dalle tristezze, dai momenti di solitudine, dalle “ombre notturne” e, finalmente, nel cuore si ritrovino tutte le “voci raccolte in ogni momento della vita”.
Piero Pierelli intende rendere evidente la sua intenzione: cercare il vero volto di noi stessi, captando le manifestazioni del mondo sfuggevole davanti a noi; inseguendo spirali di parole; alimentando i pensieri sulle “onde del tempo”, cercando di sconfiggere l’artificio delle illusioni.
Nei frammenti del quotidiano vivere nasce lo “scrigno” lirico che contiene le sue percezioni ed emozioni offerte come dono che nasce dal cuore: il senso delle cose si unisce alla grande passione per la poesia e la concezione dell’amore come “acqua di sorgente” illumina ogni suo passo in questa vita che, in fin dei conti, è un battito di ciglia che merita di essere vissuto nel miglior modo possibile.
Dalla prefazione di Massimiliano Del Duca