«Sono una scrittrice e poetessa rumena.
Dissidente politica durante la dittatura di Ceausescu. Svolgo attività di libera professionista. Il mio primo pseudonimo era Gabriela Visan, quello attuale è Gabriela Verban. Durante la dittatura ho pubblicato alcuni scritti su giornali e riviste letterarie rumene, ma ho dovuto sospendere l’attività letteraria perché sono stata definita “indesiderabile” da parte del regime politico rumeno. Dopo la rivoluzione, avvenuta nel 1989, ho ripreso la mia attività letteraria.
Attualmente sto preparando un libro che contiene alcuni saggi letterari. Risiedo in Italia da un anno».