…Allora partii angosciato con la Lambretta, dicendo tra me e me: “Cosa vado a fare a casa se poi non trovo niente? Sono rovinato, mi sento morire dentro, ho perso tutti i miei soldi, e in più quelli prestatimi da mia nipote, quelli di mia cognata, di mia madre!”
Percorrendo la strada con tutto questo rimuginare in testa arrivai in prossimità del ponte di Lugo che attraversa il Novissimo, cominciai a rallentare con l’intenzione di fermarmi e di buttarmici dentro, tanta era la disperazione…