Dover rinunciare alla passione della tua vita lascia un vuoto che difficilmente può essere colmato. Costringersi ad altro, estranei alla propria natura, sprofondare dentro se stessi e non riconoscersi, affiorare per sopravvivere, sono sensazioni che evocano pensieri e stati d’animo spesso contrastanti. Si susseguono momenti di rassegnazione ad altri di forte attaccamento alla vita, di distacco e di condivisione, di ombre e di luci. È un percorso ad ostacoli che sembra non terminare mai, da percorrere a diverse velocità, con stazioni obbligate, che suscita profonde riflessioni, le cui conclusioni possono non essere univoche ed oggettive, ma sono espressione della nostra sensibilità, forza, personalità. Per giungere sino in fondo bisogna essere disposti a mettere in discussione le proprie convinzioni, stando pur certi che il nostro io ne risulterà arricchito.