Federico Bressani ha uno sguardo lirico attento alle più labili percezioni del vivere e alle manifestazioni dell’esistere. Alla ricerca del lato “nascosto” e profondo della sostanza unitamente al desiderio di scoprire e riscoprire l’essenza intima della vita.
In alcune poesie si avverte l’osservazione critica in riferimento alle ipocrisie del mondo; alle antinomie dell’esistenza ed alle contraddizioni che sempre si dispiegano nell’incessante cammino dell’essere umano.
La consapevolezza del vano tentativo di cercar “risposte”.
La vita è faticosa, un sofferto e duro cammino: costantemente in “salita”.
Non mancano alcuni riferimenti a dolorose vicende sentimentali e storie sofferte dell’umano vivere. Le cadute ed i disinganni. Le speranze deluse e l’amara consapevolezza del proprio “essere” e del proprio “destino”.
Un volo libero nelle zone oscure della vita: mettendosi a nudo, senza false maschere, senza inutili giri di parole.
Sincero. Crudamente aggrappato alla realtà.