Con Le parole il loro silenzio, Francesco Caroli apre un nuovo scenario nel panorama della poesia pugliese. Proscenio di poesia civile, argomenta la società contemporanea.
I versi bisbigliano in alcuni componimenti; in altri, le parole sono come frecce infuocate. Non conta il dolore, preferendo denunciare ciò che impedisce la possibilità di un uomo a rendersi felice in una società. Canta il profumo degli alberi di limoni, scandisce il tempo attraverso il ticchettio delle sere e delle notti. Crocevia di immagini nei mari profondi della poesia, i versi rimbombano come eco perdurante, che fa sentire persino la magnanimità della poesia di Dario Bellezza. Il poeta vive momenti sospesi nel tempo: il passato lo sorregge, il presente lo rende vivo, il futuro gli dona speranza. Emergono le idee, la creatività ha libero sfogo come lava incandescente.
Pronti ad essere parola, dopo aver vissuto il silenzio.
Dalla Prefazione di Alessandra Peluso