Un temporale estivo tinge di nero il bel cielo azzurro di un pomeriggio di maggio. La forte pioggia, la scarsa visibilità, la strada scivolosa e un Suv nero che corre contromano, segnano il destino di Filippo che quel giorno perde la vita in un incidente stradale. Passando per il tunnel della morte che lui chiama utero cosmico, paragonandolo all’utero della nascita, inizia il suo viaggio nel mondo ultraterreno, una splendida avventura nella vita oltre la vita. Viaggiando in compagnia dell’angelo Nathaniel, Filippo passa attraverso le grotte purganti per arrivare finalmente nel paradiso. La sua permanenza nel regno dei beati però non dura molto ed è costretto a ritornare sulla Terra, perché il cuore nel suo corpo riprende improvvisamente a battere. Uno straordinario viaggio ai confini della morte che insegnerà a Filippo dei segreti importanti che segneranno per sempre la sua nuova vita terrena.