Sorprende e appaga il lettore la genuina semplicità di versi che raccontano frammenti di vita per nulla straordinari, ma proprio per questo cuore pulsante del nostro esistere quotidiano: gli affetti familiari; il “pianto antico” e lo sgorgare improvviso di gioie e speranze; i ricordi suscitati dal valore evocativo delle piccole cose. Accanto a ciò le riflessioni sul senso della vita, l’ammirazione per la natura, l’attenzione agli amici animali.
Belli i bozzetti che accarezzano bimbi e vecchierelli, suggestive le descrizioni – dal ritmo lento e incisivo – di luoghi, fatti, figure umane capaci di commuoverti.
Resta, quella di Frammenti, una silloge singolare e preziosa, una raccolta di liriche delicate e sensibili, assemblate senza un preciso ordine logico, ma unite da una sapiente e silente armonia del verso che ti canta nell’anima.
Sara Bettoni de Il Corriere della sera