Che cosa significa crescere? Andrea Listanti prova a spiegarlo con tre racconti, tre istantanee che fissano tre diverse fasi della giovinezza: l’adolescenza, con i suoi complicati turbamenti emotivi; i vent’anni, sospesi in un eterno presente, senza ieri né domani; i venticinque anni, dove la spensieratezza sta già cedendo il posto alla gioia malinconica dell’affacciarsi all’età adulta. Sullo sfondo, la Città Eterna con il suo fascino metropolitano decadente, tra lo sfolgorìo del passato e la trascuratezza dei moderni paesaggi urbani.