L’essere umano che caratterizza la nostra epoca, concepisce lo sviluppo a livello scientifico, tecnologico ed economico come fonte di evoluzione ma a livello interiore non è in grado di percepire una realtà diversa da quella ereditata dall’ambiente, alimentata da tutte le associazioni di pensiero ripetitive e meccaniche che gli sono state passate, senza chiedersi se sono ancora valide e se mai lo sono state.
Continua a dialogare con sé stesso delle stesse cose, rivivendo nella sua esperienza, più o meno le stesse situazioni che non riesce a vedere come messaggeri ma semplicemente come eventi esterni a cui affidare le proprie speranze che tali rimarranno, finché penserà che ci sia qualcosa da aggiustare là fuori.
In realtà è una comprensione che manca dall’interno, là dove tutto ha origine.
Vi è sempre un altro modo di osservare le cose, basta andare al di là della razionalità; là dove non esistono limiti, esiste solo il regno delle possibilità!
Un viaggio di scoperta al centro dell’essere che cerca di esplorare con lucido disincanto, le profonde verità insite nella condizione umana attraverso cui si può approdare su quell’isola felice; in cui è possibile scoprire che la gioia, la pace e l’Amore, non sono dipendenti dalle condizioni di vita ma riaffiorano nella libertà da esse, senza lasciarsi sopraffare dalle nevrosi del proprio percorso individuale mentre la vita ci passa accanto; dimenticandoci della cosa più importante, vivere ogni istante nella sua meraviglia: quella meraviglia che scorgi così intensa negli occhi furbetti di un gatto.
Giusi Cantagalli
