Con la silloge “Poesie nuove”, Egidio Longhi offre la sua poesia pura e limpida, che sussurra parole d’amore capaci di illuminare la vita, culla l’animo in un abbraccio universale, alimenta l’universo emozionale che deflagra nell’ardore poetico, in attesa che l’amore, autentico ed assoluto, finalmente sia sigillo di vita, comunione d’anime che conduce alla vertigine dei sensi.
Tutto viene reso con sincerità e profonda umanità, confermato dai versi del poeta che decretano: “Io scrivo parole incise nel cuore” e, ancor più fermamente, “Se vuoi essere felice devi smettere di cercare / quello che già possiedi, devi seguire l’istinto / del cuore”…
…Il poeta s’inebria di tale visione, che affascina e cattura, respira la “dolce brezza d’amore” che si propaga dalla figura di lei e, in un crescendo lirico, rimane estasiato da questo amore totalizzante.
La sua Parola nasce dal cuore, sincera e penetrante, conduce sul sentiero luminoso dell’Amore, tra pulsione e velata malinconia, tra ardore e soave dolcezza, in un flusso continuo di parole amorose che innalzano la sua voce al cielo, e la poesia di Egidio Longhi diventa preghiera d’amore che ammanta la notte, sale fino alle stelle, proietta nell’infinito.
dalla prefazione di Massimo Barile
Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’opera è Segnalata nel concorso letterario Jacques Prévert 2018