Durham è una Contea del Nord-est dell’Inghilterra, affacciata sul mare del Nord. Lungo il corso del fiume Stoor attraverso la pianura rigogliosa della valle di Durham si possono ammirare alcuni dei più noti paesaggi dell’artista Constable. Splendidi alberi fanno ombra a questa vasta pianura dove pascolano pecore e mucche. Il sentiero si snoda lungo il fiume tra vecchi salici fino a raggiungere il ponte Fletford dove ragazzi di ogni età pescano. Si può apprezzare inoltre una splendida vista del mulino da un punto a pochi metri lungo la sponda meridionale del fiume.
Negli anni Cinquanta del Novecento, le miniere di carbone che la circondavano, le conferivano un’aria austera e proletaria. Oggi, le cave minerarie sono chiuse e l’aspetto del luogo è stato rinnovato.
Il quartiere medievale di Durham occupa un’area compatta concentrata su un territorio che si protende verso sud e obbliga il corso del fiume a formare una stretta ansa rientrante lungo tutta la penisola. Dal Framwellgate Bridge si può apprezzare un susseguirsi di splendidi panorami che conducono verso le mura del castello e le torri gemelle della cattedrale, che si innalzano sulla riva boschiva del fiume. Il castello di Durham, la cui costruzione ebbe inizio nel 1072, ospita alcuni tesori: la cappella Tudor, la cui ricostruzione avvenne nel Settecento per i vescovi di Durham che vi tennero la residenza fino al 1836, quando il medesimo castello venne ceduto all’Università. Le strade superano serpeggiando i college universitari di St. John, St. Chad e della St. Cuthbert’s Society.
La gita più classica porta al castello medievale di Windsor a 34 km a ovest di Londra, con fermata al ritorno al palazzo di Hampton Court, la residenza di Enrico VIII in riva al Tamigi.
Il castello di Windsor è un anello di una catena di fortezze fatte costruire da Guglielmo il Conquistatore. La strada ad ovest segue il percorso tracciato dai cortigiani nell’epoca medievale. Assai pittoresco, Windsor, il più vasto dei castelli ancora abitati e uno dei più antichi, è stato costruito su uno sperone di roccia presso la riva del Tamigi. La cerchia delle mura si divide in tre corpi, inferiore, centrale e superiore dominati dalla Round Tower (Tonda Rotonda) del 1170. Nel corso dei secoli sono stati aggiunti altri corpi, tra cui la St. George’s Chapel e i lussuosi appartamenti di stato, iniziati da Carlo II. La St. George’s Chapel è connessa con la cappella di Enrico VII a Westminster Abbey. Uno specchio collocato nella navata principale riflette le delicate nervature della volta a ventaglio decorate da una stupenda collezione di blasoni araldici. Nella vetrata occidentale sono ritratti re e regine di Inghilterra tra cui il sovrano dell’epoca, Enrico VIII. Alla sua morte avvenuta nel 1547, Enrico viene sepolto in una cripta sotto il pavimento della cappella insieme ad Edoardo IV, Carlo I e altri re e regine di tempi più recenti a cominciare da Giorgio III. Nel fossato che circonda la Round Tower vi è ora un giardino. Poco più avanti, si svolgono cerimonie ufficiali nella St. George’s Hall, nella Watrloo Chamber e in altre sale ricche di mobili intagliati e dorati di manifattura inglese e francese, di arazzi di Gobelins, di stupendi quadri di Rubens e Van Dyck e decorate sul soffitto dagli affreschi di Antonio Verrio. Questa parte del castello è chiusa al pubblico quando la regina risiede a Windsor ossia la settimana delle corse di Ascot, in giugno, nelle vacanze di Natale e di Pasqua e talvolta durante il fine settimana.