Esiste un impossibile che ci accarezza l’anima ed è pronto a farsi possibile nei modi più impensati e imprevisti. Quanto guadagneremmo per noi stessi se, non restando rintanati unicamente nelle frontiere del possibile, sapessimo lasciarci prendere per mano dall’impossibile. Che, certo, ci sovrasta, ci affascina, ci spaventa al contempo. Ma, quando ci chiama per nome, non ammette che noi gli voltiamo le spalle. Perché quell’impossibile che crediamo tale ci si è offerto come possibilità per chiamare la nostra vita veramente vita.