Nella silloge di poesie, dal titolo “Tra mente e cuore”, Christian Testa propone una visione lirica fortemente percepita nell’animo e profondamente sentita nel cuore, accompagnata dal desiderio di offrire spiragli luminosi che riconducano alla meraviglia della vita.
La poetica di Christian Testa riconduce alle molteplici manifestazioni del vivere che si miscelano e plasmano in una dimensione lirica, quasi ad accompagnare l’umano percorso che riserva sovente momenti di solitudine, intimi silenzi e labili percezioni che nascono dall’animo del poeta…
…La sua poesia, sincera e limpida, riesce a cogliere e a fissare, in modo fedele, le intenzioni liriche e le immagini si miscelano alle emozioni in una poetica che nasce dal cuore, ma viene poi filtrata dalla “mente”: le evidenze di tale processo pervadono la sua visione lirica con rimandi esistenziali, dolci ricordi e silenti malinconie, frammenti di vita che illuminano la sostanza autentica della sua concezione poetica grazie ad una continua tensione vitale.
Dalla prefazione di Massimo Barile