In copertina: “Silenzio image” fotografia di Antonio Sassu
La poesia di Antonio Turnu, nella sua ultima raccolta “La voce dell’eterno silenzio”, si è fatta concettuale e meditativa, solenne e sapiente, fino a giungere al più alto livello metafisico.
Il poeta rappresenta mirabilmente il tragico della vita, che trafigge in un rauco dolore e trascina nel silenzio, ma al tempo stesso, Antonio Turnu raffigura nel fervore degli accadimenti, l’esigenza di un alito di speranza. Allora riprende fiato, e invoca nel suo canto il palpito dell’eterno.
Il ritmo ha un che di biblico, suona di salmi, perfettamente adeguato al pensiero e al sapore delle emozioni, che vibrano sempre più, di verso in verso.
Giorgio Bàrberi Squarotti