La silloge di poesie, dal titolo “I pastelli del cuore”, segna un nuovo ed importante passaggio nella poetica di Angela Aprile, che ha già offerto numerosi positivi esempi con le sue precedenti raccolte liriche.
Per Lei scrivere poesia è come immettersi in un rituale mistico che sancisce la volontà di unire la realtà del vivere con l’espansione delle emozioni, in una deflagrazione capace di condurre in territori inesplorati, in una dimensione sospesa, tra lento abbandono ai sogni ed ardore esistenziale, come a scaldarsi con il suo universo d’emozioni, come sentire il cuore pulsare nel suo inarrestabile flusso d’amore…
…Il continuo amalgamarsi di pulsioni profonde ed intense emozioni lungo il percorso della vita, alla ricerca della “luce pura” che possa dissetare il cuore, irradiano il suo calore in ogni lirica e creano il “dolce canto”, tra stupore e gioia, brivido vitale e vampa bruciante.
La poesia di Angela Aprile è un dono d’amore, offerto con generosità e sensibilità estrema, inebriante respiro lirico che possiede, dentro di sé, l’immensa forza dell’unico sortilegio inspiegabile: l’Amore Vero.
dalla prefazione di Massimo Barile