La silloge di poesie di Roberto Calò, già dal titolo esplicito “Sentimenti legittimi”, presenta, chiaramente ed in modo perfetto, la tematica che pone a fondamento della visione lirica attraverso l’intimo dialogo dei sensi che penetra nelle profondità dell’animo ed esalta la molteplicità dell’umano sentire
Le parole si mescolano con il tempo vissuto ed i sentimenti, costantemente indagati fin nelle più labili percezioni, si miscelano con la consapevolezza dell’implacabile scorrere del tempo che tutto consuma e concede all’essere umano quel breve cammino, rappresentato dalla nostra vita, nell’infinito.
Roberto Calò innalza la sua poesia ad una dimensione più alta, alla condizione d’un canto d’amore universale, all’agognato canto lirico che diventa essenza stessa del senso del vivere: tutto si fa armonia, melodia senza tempo, sogno d’un uomo che desidera essere uno “spartito” e, con la “luna nel cuore”, mettersi in ascolto d’una musica celestiale…
dalla prefazione di Massimo Barile