Il romanzo di Angelica Rubino rappresenta un autentico mare magnum di alterne vicende e inaspettati colpi di scena che rendono effervescente la narrazione con un susseguirsi di relazioni sentimentali che offrono spunti illuminanti e, al contempo, catapultano in zone d’ombra, tra falsità e tradimenti, torbide finzioni e vendette, fino all’inevitabile scenario conclusivo nel quale trionferà l’amore d’una donna in un’appassionata esaltazione dei suoi sentimenti più autentici.
Il racconto prende spunto da un avvenimento che accade ai giorni nostri ed è l’inaspettata visita ad una signora, vedova e con un figlio, da parte di un notaio francese, che la informa del fatto che il suo assistito, un tale Pierre Ullieul, l’aveva designata erede delle sue proprietà nella cittadina francese di Carcassonne, appartenute al ducato dei Leroy e avvolta dalla leggenda che narra d’un tesoro nascosto in quel luogo…
…Nelle drammatiche pagine finali si assiste ad un autentico vortice che scoperchia presunte certezze e consolidate posizioni di numerosi personaggi dell’intricata trama ordita da Angelica Rubino, ma le parole convergono prepotentemente ad irradiare il sogno d’amore di Violante.
dalla prefazione di Massimiliano Del Duca