La silloge poetica di Claudio Alciator, dal perentorio titolo “Basta!”, offre un sincero universo emozionale che si alimenta del desiderio di comunicare le percezioni della vita e di condividere le sensazioni che nascono dalle molteplici manifestazioni del vivere.
Nel processo lirico che ne consegue, tra sottrazioni dal mondo reale e penetrazioni nell’immaginario, si propaga la personale visione esistenziale che mette in evidenza il faticoso cammino percorso, le immancabili ferite che difficilmente si “cicatrizzeranno”, la necessità di fare i conti con la “pochezza” della propria vita e l’inevitabile sospensione in una zona d’ombra, dove si possono udire solo “canti di solitudine”…
…Claudio Alciator, coraggiosamente, non ha mai smesso di ricercare gli anelati “spiragli d’amore” e non si è mai arreso davanti al faticoso vivere, ben sapendo che, per lui, resta solo un “dovere”: non rinunciare a vivere e non smettere di “sperare”.
dalla prefazione di Massimiliano Del Duca