Il romanzo ricalca uno degli aspetti più drammatici della storia della Sardegna, isola nota per la limpidezza del suo mare per il candore delle sabbie e per un contesto ambientale ricco e vario.
Matteo è un imprenditore piemontese produttore di tessuti pregiati e apprezzati in tutto il mondo. Si trova nei guai a causa della sua ingenuità. Segue i consigli di un amico sardo conosciuto per caso, si reca in Sardegna per conoscerne le bellezze e cade in una trappola.
Il racconto si arricchisce di misteri, di vicende oscure, dolorose. L’anonima prende il sopravvento, domina la situazione.
La storia ha un epilogo che conduce il lettore a riflettere sulle tristi vicende dei protagonisti, Nessuno è mai uscito illeso da quelle drammatiche esperienze.