Vivere la poesia come parola dell’anima aiuta a comprendere ciò che siamo e a cogliere nelle piccole cose, con sentimenti di stupore e meraviglia, la bellezza del mondo che ci circonda.
Stefano Piubeni
Poesia dal verso breve, che riconduce al concetto di poesia “scarnificata”, ridotta all’essenziale, alla pura parola necessaria ad esprimere le emozioni del poeta.
Nel processo lirico emergono alcune poesie che mettono in primo piano la concezione dell’amore, altre liriche che presentano reiterati riferimenti alla “solitudine”, alla “memoria”, alle “illusioni”, alla “speranza”. Forte è la percezione del tempo, la sensazione del lento svanire delle “cose della vita”, che si accompagna alla continua tensione per “cogliere nello sguardo” uno spiraglio di luce, che si fa impulso per ritrovare desideri nel cuore, per “varcare fiduciosi / anche l’ultimo / confine”.
La poesia dell’Autore, tra silenzi e parole d’amore, sogni e speranze, sussurri e magie, proietta nella “infinita armonia dell’esistenza”, con la consapevolezza che la vita è anche miscela di “bellezza, dolore e mistero”: e la voce del poeta alimenta tale evidenza lirica con la sua parola luminosa.
Massimo Barile