Parole come suono, musica, capacità di evocazione, di suscitazione.
Parole che sollecitano, stimolano, scuotono, aprono sensibilità e percezioni, talvolta sconosciute.
Quando tutto “Questo” accade, riescono a creare, a provocare, una particolare magicità, ed allora, si può parlare di Poesia.
Poesia che comunica, che vola, che introduce in atmosfere di intimità, sogni che squarciano silenzi, che irrompono, che vivificano, e invitano a riflessioni, introspezioni, addirittura visioni.
Spero che queste poesie diventino vostre, nel senso più pieno, più interiore, più personale, e soprattutto che voi le facciate vostre, perché questa è Poesia, e questo è Antonio Paoletti.
Dott. Edoardo Tagliaferri
Oculista presso l’Ospedale A. Manzoni di Lecco