Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’autore è finalista nel concorso letterario «J. Prévert» 2008
I Tarocchi mi hanno cambiato la vita; sono stati il ponte tra il passato, che ha conosciuto anche solitudine e sofferenza, e la voglia di rimettermi in cammino verso i miei desideri, da lungo tempo “sospesi”.
Li considero un dono e, come tale, lo condivido con le persone che conosco e che amo; i miei compagni di viaggio.
In realtà questi versi appartengono alle ventidue lame semplicemente per “suggestione”: un giorno ho avuto voglia di scoprirle, una ad una, e lasciarmi andare, scrivendo, a ciò che ognuna di esse mi suggeriva all’istante: un gioco.
Niente di più e, soprattutto, niente di meno.
Patrizia Berlicchi