Nella silloge “Poesie – Profili d’orgoglio”, Demo Martelli si inoltra nelle introspezioni che cercano di scavare sempre più a fondo nel mondo interiore, nelle pieghe della vita che nascondono molteplici possibilità di rivisitazione e si diramano fino a rendere pressanti e pulsanti le illuminazioni che nascono dai ricordi.
Recuperando le sue istanze liriche e la continua ricerca poetica, Demo Martelli alimenta, ancora una volta, la propensione ad immergersi in una costante indagine del mondo circostante e, al contempo, della dimensione memoriale che porta con sé le inevitabili metamorfosi che si verificano durante il percorso dell’umano vivere.
La coscienza poetica viene resa con parole, dense e vibranti, precise e penetranti…
dalla prefazione di Massimo Barile