Demo Martelli propone una nuova interessante e vibrante raccolta di liriche, e si avverte chiaramente la sua grande passione per la Poesia, che lo accompagna fin da giovane, e, dalla prima esperienza del 1974, vanta ormai numerose pubblicazioni di raccolte poetiche.
La poetica di Demo Martelli risulta sempre precisa e trasparente, costantemente protesa a ricercare la sostanza autentica della sua visione lirica, grazie ad una tessitura fedelmente perseguita, sempre sostenuta da una fonte ispiratrice che nasce dall’animo, tra evidenze emozionali e rivelazioni del gioco misterioso dell’esistere…
…La sua fiamma lirica arde costantemente, alimentandosi d’una alchimia rivelatrice, tra ricordi esistenziali ed intensa tessitura poetica, tra un senso di vuoto sovente avvertito e le trame trasparenti della vita.
Demo Martelli, con la sua Parola, intensa e vibrante, graffia la memoria e mette in luce quegli stessi “graffi nel cuore impaurito”, rende evidenti le antinomie di “un’anima rinchiusa da tempo nell’angoscia” e “nell’abisso del dolore”, come a fare i conti con “transiti segreti” e con le esigenze emozionali che modulano le cadenze interiori di un animo che ha sofferto, ben consapevole della finitudine dell’Uomo, della sua limitante condizione e della caducità dell’esistere.
Massimo Barile