Bruno Longanesi ha già al suo attivo una cospicua produzione letteraria ed ora, con il suo nuovo libro “A spasso per il mondo”, desidera raccontare un determinato periodo della sua vita lavorativa che diventa una sorta di diario dei ricordi, costantemente alimentato dalla sua passione per la scrittura e, ancor più, dalla necessità vitale di lasciarsi andare, come in un lento abbandono, alla voglia di “raccontare” la sua mirabolante vita.
Il titolo del libro non è casuale perché Bruno Longanesi “a spasso per il mondo” ci è andato veramente per impegni di lavoro, intraprendendo una professione sicuramente “stimolante”, senza dubbio, piena d’imprevisti e decisamente avventurosa, come potrete leggere nei vari racconti.
Nel 1951, dopo aver frequentato la facoltà di Economia e Commercio, inizia a lavorare per la SAIP, una società privata che si occupa di perforazioni petrolifere, e Bruno Longanesi, praticamente come un pioniere in quel periodo d’oro per il petrolio, è una delle figure che hanno contribuito al successo mondiale di tale società, che, poi, prenderà il nome di SAIPEM.
…Attinge dalla memoria per ricreare il suo diario di viaggi, per preservare dall’oblio del tempo i ricordi di oltre trent’anni di attività professionale.
La sua vita può giustamente considerarsi un’avventurosa narrazione ed il suo lungo cammino è costellato da episodi pervasi di esperienze emozionanti, tra mutevoli stati d’animo e profonda attenzione ai sentimenti autentici dell’umano vivere.
Il recupero memoriale si accompagna sempre ad un senso di tenerezza e, in alcune occasioni, ad un velo di nostalgia, ma è proprio questa evidenza narrativa che illumina la visione di Bruno Longanesi: ecco allora che il racconto della sua vita si tramuta in una “favola” di un viaggiatore in giro per il mondo.
Massimo Barile